PARAPETTI IN VETRO PER INTERNI O ESTERNI

Cosa c'è da sapere 

prima dell'acquisto

Nella scelta di un parapetto in vetro per interni o per esterni

ci sono molti aspetti da non sottovalutare.

Uno di questi è la sicurezza.

Guarda quali sono le prove di spinta e di impatto che devono superare i nostri parapetti in vetro!

Non sottovalutare la sicurezza,
i costi e l’estetica.

Troppo spesso i clienti trascurano la progettazione dei loro ambienti o si affidano a non professionisti del settore, ottenendo in cambio un prodotto non solo non soddisfacente ma soprattutto non sicuro.
In fase di progettazione l’intervento di un professionista ti consente di avere un progetto chiaro, in linea con la tua idea iniziale e soprattutto perfetto dal punto di vista della sicurezza.

Scegliere di lavorare solo con installatori e rivenditori che rispettano le normative di sicurezza significa quindi avere un parapetto in vetro solido, di alta qualità ed estremamente sicuro.

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Ecco dunque una breve guida per scegliere consapevolmente il tuo nuovo parapetto in vetro, non solo bello esteticamente, ma anche sicuro e solido.

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IMMAGINA L’EFFETTO FINALE CHE VUOI OTTENERE.

È importante avere ben chiaro il risultato finale che si intende ottenere fin da quando si inizia a progettare l’ambiente. Sia che tu stia voglia uno stile minimal o uno più ricercato, una linea pulita o una con componenti bene in vista, una volta che hai in mente l’effetto che fa per te puoi puntare su parapetti esclusivamente in vetro, con borchie a vista, con montanti in metallo o molto altro ancora.
Se hai ben chiaro l’effetto che vuoi ottenere per i tuoi parapetti da interno non ci saranno brutte sorprese ad attenderti una volta completata l’installazione, quando oramai sarà tardi per ripensare il progetto.

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ATTENZIONE ALLE FINITURE.

Quando si parla di un ambiente interno anche i parapetti in vetro diventano complementi d’arredo. Non sceglieresti mai un oggetto d’arredo con superficialità, allo stesso modo anche il parapetto deve esprimere il concetto di design che vuoi ottenere per il tuo ambiente.
Puoi infatti scegli le finiture, le tipologie di bordi, gli elementi in metallo, le colorazioni, ecc.
Avere un progetto già definito nei minimi dettagli è necessario per scegliere le finiture migliori, ottenere un effetto finale perfettamente in linea con le tue esigenze e non incappare in un lavoro non adatto al tuo ambiente.

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UN ERRORE È NON DARE ASCOLTO AI PROFESSIONISTI.

Non sottovalutare il parere di un esperto, ricorda che il parapetto in vetro è certamente un elemento caratterizzante del tuo ambiente, ma non per questo devi trascurarne la solidità o la messa in posa. Affidati dunque a un architetto che conosca bene le normative di sicurezza e che possa curare ogni aspetto dell’installazione e a un vetraio / serramentista per un montaggio corretto e sicuro e che sappia suggerirti la personalizzazione ideale. Un professionista preparato è in grado di prevenire il verificarsi di eventi spiacevoli. Un parapetto in vetro installato tenendo conto delle normative è un parapetto che garantisce la tua sicurezza e quella dei tuoi cari.

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SICUREZZA DEL VETRO:
QUALE TIPOLOGIA DI VETRO È NECESSARIO SCEGLIERE PER ESSERE A NORMA?

a) Vetro Monolitico Non Temperato:

Lo riconosci perchè oltre ad essere un vetro singolo, non presenta nessun film (pellicola per l’accoppiamento delle lastre).
Sconsigliamo l’utilizzo di questo tipo di vetro per questioni di sicurezza perchè una sola lastra non può garantire sicurezza.

 

b) Vetro Monolitico Temperato:

Nonostante la temperatura, quindi il processo che riscala e raffredda repentinamente il vetro (da 600° a 300°) per renderlo ben 4 volte più resistente del non temperato. Sconsigliamo l’utilizzo di questo vetro perché non sufficiente a garantire sicurezza.

c) Vetro Stratificato con 2 lastre non Temperato

Gli spessori più comuni sono 10+10 millimetri e 12+12 millimetri a seconda della destinazione d’uso. Suggeriamo questa tipologia di vetro solo ed esclusivamente se il sistema che hai scelto (alluminio + vetro) supera tutte le prove richieste dalla normativa più recente in vigore (UNI 11678:2017).

d) Vetro Stratificato con 2 lastre Temperato (oppure una lastra temperata e una indurita)

Gli spessori più comuni sono 8+8 millimetri, 10+10 millimetri e 12+12 millimetri a seconda della destinazione d’uso. E’ la tipologia di vetro più comune, ma scegliendo sistemi più performante si riesce a ridurre lo spessore del vetro, e quindi risparmiare denaro mantenendo le stesse performance di vetri con spessore superiore.

e) Vetro Stratificato con 3 lastre Temperato

Gli spessori più comuni sono 8+8 millimetri, 10+10 millimetri, 12+12 millimetri e 15+15 millimetri a seconda della destinazione d’uso. Si ricorre al sistema con 3 lastre solo in casi specifici richiesti dal direttore dei lavori, come ad esempio Stadi o altri luoghi pubblici a elevato affollamento.

Nota Bene:

Per tutti i vetri stratificati si hanno due tipologie di film, ossia il materiale plastico con cui una volta scaldato si accoppiano le lastre:

 

- Plastico Morbido: Non ha alcuna resistenza dopo la rottura, quindi se si dovesse verificare la rottura di tutte le lastre (possibilità remota) il vetro del parapetto si adagia.

 

- Plastico Rigido: Usato per aumentare il livello di sicurezza, perché nel caso di rottura di tutte le lastre, il vetro del parapetto rimarrà in piedi per resistere a una spinta che varia dai 40 kg/m agli 80 kg/m

 

Riepilogo:
Possiamo quindi suggerirti che il vetro migliore da scegliere, esclusi quelli da “non scegliere” in realtà non esiste. Esiste invece il giusto vetro per il sistema che sceglierai di adottare, che può impattare enormemente sulle performance e sulla sicurezza dell’ambiente che stai realizzando.
Il sistema scelto + vetro inserito ha un’importanza del 99% rispetto alla scelta del solo vetro. Questo perché è il sistema che deve superare la prova e il solo vetro.

 

 

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ASSICURATI DI RISPETTARE LE NORMATIVE VIGENTI.

Per essere certo di aver scelto un prodotto sicuro e a norma affidati alle Istruzioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche, alle normative UNI 7697 e UNI 11678, che sono aggiornate a Settembre 2018.
Assicurati quindi che il tuo fornitore abbia seguito l’aggiornamento della normativa e non lasciarti fuorviare dagli articoli che puoi trovare in rete perché potrebbero riportare riferimenti a norme non più in vigore o superate.
Noi stessi, in azienda, abbiamo effettuato innumerevoli test per essere certi che i nostri parapetti in vetro siano perfettamente a norma e per poter assicurare ai nostri clienti la sicurezza assoluta del prodotto che hanno scelto.

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LUCI E COLORI SONO INDISPENSABILI PER IL TUO AMBIENTE.

Le finiture che puoi scegliere per i tuoi parapetti in vetro sono numerose e variano a seconda dell’ambiente che hai intenzione di creare:
– Vetro per led: se vuoi creare un ambiente ad alto impatto emozionale o se vuoi far risaltare uno spazio.
– Acidatura, Satinatura o Sabbiatura: per creare effetti grafici, disegni o per avere un effetto opaco uniforme.
– Stampa: se hai necessità di una massima personalizzazione grafica.
– Colorazione Totale: puoi scegliere una colorazione semitrasparente una copertura totale con un vetro retro smaltato.
Fin dalla fase di progettazione del tuo parapetto in vetro è opportuno valutare le numerose variazioni disponibili per le finiture. Non sottovalutare questo aspetto, altrimenti potresti ottenere un risultato che non ti soddisfa.
Il tuo fornitore o il tuo progettista sapranno guidarti nella scelta delle finiture ideali, affidati a loro nella progettazione del tuo parapetto in vetro ideale.

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PERSONALIZZA AL MASSIMO PROFILI E ACCESSORI.

Per integrare il prodotto nel tuo ambiente, potrai scegliere diversi colori RAL (come ad esempio il RAL 9016, ideale per ottenere la stessa punta di colore della pittura bianca da interno e per creare armonia tra spazi e arredi). Se quello che stai cercando invece è un impatto più hi-tech puoi scegliere accessori in acciaio con finitura lucida o satinata o anodizzazione argento. È importante installare un parapetto sia in linea con lo stile del locale che lo ospiterà. Le personalizzazioni disponibili sono tantissime, a partire dal colore fino ai profili dei montanti. Scegli quella che completa la tua idea iniziale, altrimenti avrai un parapetto in vetro che non rispecchia le tue aspettative.

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FAI ANALIZZARE LO STATO DELL’ARTE.

Prima della scelta del parapetto, delle componenti e della relativa messa in posa è fondamentale effettuare un’analisi della struttura che andrà a ospitarlo. Questo perché le differenze strutturali che si possono incontrare influiscono poi sulla tipologia di fissaggio, di montanti da utilizzare, e anche sui costi finali.
Non conoscere la conformazione della struttura dell’edificio o dello spazio che ospiterà il parapetto è rischioso: cosa può succedere se si installa un parapetto pesante su una struttura poco solida? O se il vetro non è resistente?
Non correre rischi inutilmente, fai analizzare da esperti la struttura in cui verrà installato il parapetto.

NON TESTARE LA SICUREZZA SULLA TUA PELLE

DEVI SAPERE CHE ABBIAMO VOLUTO VERIFICARE LO STATO DELL’ARTE
DEI PARAPETTI DEGLI ANNI ’70, ’80 E ’90 E…

Controlla-i-parapetti-con-Faraone-2019-a-1

SE DA LONTANO TUTTO SEMBRA PERFETTO…DA VICINO NO!

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SCEGLI IL PROFESSIONISTA ADATTO.

Rivolgendoti a un negozio o a uno showroom potrai avere un’immagine ideale del lavoro già finito, ma non potrai sapere se le specifiche tecniche di cui hai bisogno si adattano a quanto hai visto.
Il vantaggio di affidarsi a un professionista come il vetraio o il serramentista sta nell’avere la certezza di un lavoro professionale e di saltare un passaggio intermedio innanzitutto risparmiando sui tempi e sui costi finali.

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IL VETRO HA I SUOI COSTI, MA I VANTAGGI SONO NUMEROSI.

Prima di puntare esclusivamente al risparmio è opportuno partire da alcune considerazioni di base come manutenzione, sicurezza, estetica.
Difficilmente troverai infatti un falegname in grado di garantirti la sicurezza di un parapetto in legno, mentre i parapetti in vetro sono sottoposti a rigidissimi test di sicurezza e realizzati solo con materiali che soddisfano le normative vigenti.
Anche se scegliere un parapetto in legno o in alluminio in fase di acquisto è più economico, vanno poi considerate le spese che si dovranno affrontare per la manutenzione: lucidatura, verniciatura sono procedimenti necessari ciclicamente se si vuole mantenere un prodotto ottimale e di conseguenza richiedono di volta in volta una spesa consistente. Scegliere un parapetto in vetro può essere più costoso in fase iniziale, ma non avrai più bisogno di intervenire sotto nessun aspetto, avrai un prodotto duraturo per anni. Inoltre, l’impatto visivo che si ottiene scegliendo un parapetto in vetro è impossibile da ottenere con altri materiali: la trasparenza contribuisce a ingrandire gli spazi, a creare luce, a rendere un ambiente di unico, a rinnovare l’estetica di un edificio o a regalare panorami mozzafiato senza l’interferenza di altri materiali.

Affidarsi a un professionista che sia in grado di guidarti nella scelta e nell’installazione, che sappia affiancarti nella scelta dei dettagli, e che soprattutto possa garantirti la sicurezza del prodotto e della messa in posa è l’aspetto fondamentale da cui partire per avere un prodotto di alta qualità, sicuro e affidabile.

 

La scelta di un parapetto in vetro per completare un ambiente interno o esterno è sicuramente la più sicura e innovativa.

 

 

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